27 marzo 2012. Nei giorni scorsi, nell’area di responsabilità del Regional command west (Rc – west), a guida brigata “Sassari”, sono state messe a segno una serie di operazioni mirate a disarticolare due importanti cellule terroristiche legate alla insorgenza di matrice talebana operanti in Herat e nelle sua cinta suburbana.

 

L’indagine, avviata sulla base di un quadro informativo configurato e coordinato dall’apparato intelligence di Rc – west, ha visto il coinvolgimento di tutti gli assetti di ricerca operanti nel settore italiano.

Particolarmente attivo il ruolo delle cellule Aise (Agenzia informazioni sicurezza esterna) schierate in Herat a supporto del contingente nazionale italiano, che di concerto con le Forze di sicurezza afgane, hanno reciso sul nascere una possibile minaccia terroristica, verosimilmente rivolta contro il contingente nazionale e contro importanti personalità del panorama governativo e dell’apparato di sicurezza afgano.

Dopo una incessante caccia all’uomo, le Forze di sicurezza afgane hanno catturato 10 insurgents e sequestrato un ingente quantitativo di esplosivo oltre ad armi, munizioni ed equipaggiamenti già predisposti per l’immediato impiego.

Tra gli arrestati, spicca un sospetto aspirante suicida oltre a figure di rilievo specializzate nella pianificazione e nella organizzazione di attacchi nella loro fase terminale.

Fonte: Isaf Rc – west PI

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