14 dicembre 2011. Il sottosegretario agli Esteri italiano Staffan de Mistura ha lasciato oggi Kabul alla volta di Roma per assumere formalmente l’incarico assegnatogli dal presidente del Consiglio Mario Monti alla Farnesina. Lo ha
appreso l’ANSA nella capitale afghana.
De Mistura ha concluso quindi ieri l’attivita’ di Rappresentante speciale del segretario generale dell’Onu in Afghanistan, assunta nel marzo 2010. L’ultimo impegno di De Mistura alla testa della Missione delle Nazioni Unite di assistenza all’Afghanistan (Unama) e’ stata la partecipazione alla Conferenza internazionale di Bonn. Il primo impegno di De Mistura a Roma sarà l’8/a Conferenza degli ambasciatori italiani che comincia domani alla Farnesina.
Ieri sera il sottosegretario italiano è stato ricevuto dal presidente afghano Hamid Karzai che, si è appreso da fonti vicine all’incontro, ha elogiato “l’impegno di De Mistura” sottolineando che “le già ottime relazioni bilaterali saranno rafforzate dalla sua presenza in seno al governo italiano”.
Dal canto suo De Mistura ha risposto che “la comunità internazionale e l’Onu, di cui l’Italia è un grande sostenitori in prima linea, continueranno a sostenere gli sforzi degli afghani per trovare una loro stabilità interna e regionale”.
Inoltre, prima di partire il sottosegretario ha incontrato e salutato i militari italiani guidati dal generale Riccardo Marchiò presenti nel quartier generale della Forza internazionale di assistenza alla sicurezza (Isaf, sotto comando Nato) a Kabul. Durante questa riunione ha inoltre parlato telefonicamente con il comandante della Brigata Sassari e capo del Comando regionale Ovest (RC-W) dell’Isaf, generale Luciano Portolano, a cui ha espresso tutta la sua vicinanza e apprezzamento personale per il lavoro svolto dal personale militare e civile italiano ad Herat.
La sua nomina a sottosegretario agli Esteri, formalizzata a metà novembre, ha colto De Mistura al lavoro a Kabul, che si è detto “commosso” ed “emozionato”, e dove in quel momento si trovava in missione anche il nuovo ministro della Difesa, Giampaolo di Paola.
Fonte: ANSA
