7 luglio 2011. In poco meno di una settimana, le Forze di sicurezza afgane hanno percorso, insieme ai militari italiani, oltre 1200 chilometri lungo la ring road, la principale strada del paese.
In particolare, l’intensa attività informativa condotta dalle Forze di sicurezza afgane ha permesso di evitare che la colonna dei mezzi rimanesse coinvolta in un’imboscata organizzata dagli insurgents ed ha permesso il ritrovamento di diversi Ied già posizionati lungo l’itinerario.
Lo straordinario risultato raggiunto è il segno tangibile del miglioramento del livello di percorribilità delle strade afgane e soprattutto dell’ottimo livello di addestramento raggiunto dalle Forze di sicurezza afgane, in grado di concepire e condurre manovre sempre più complesse.
L’attività operativa ha visto coinvolti circa 600 uomini e oltre 100 veicoli delle quattro nuove compagnie assegnate ai due kandak, i battaglioni afgani che operano nell’area di Herat e di Farah. Essa è stata concepita, organizzata e condotta in stretto coordinamento dal comando italiano e dal comando del 207° corpo d’ armata afgano, schierato nel settore sotto il comando del generale di brigata Carmine Masiello, il Regional command west di Isaf.
Fonte: Contingente italiano in Afghanistan