9 ottobre 2012. Due velivoli Amx del task group ‘Black cats’ dell’Aeronautica militare hanno colpito ieri mattina all’alba con una bomba a guida laser un’antenna utilizzata per le comunicazioni radio da un gruppo di ribelli che opera nel distretto di Bakwa, nella regione occidentale dell’Afghanistan, dove è schierata la task force south east costituita dagli alpini del 2° reggimento.
L’antenna, ubicata su un colle a pochi chilometri dalla base operativa avanzata ‘Lavaredo’, era stata individuata con precisione in una precedente missione di ricognizione. Le immagini realizzate sono state successivamente analizzate dagli specialisti dei ‘Black cats’, i quali hanno identificato l’antenna ripetitrice.
L’operazione è stata seguita da terra dal team della task force south east in collegamento con i velivoli, il quale ha verificato l’assenza di civili nei pressi dell’obiettivo insieme a un aereo senza pilota Predator del task group ‘Astore’ con il compito di sorvegliare la zona durante tutta l’azione.
Il task group “Black cats”, dotato di velivoli cacciabombardieri Amx, svolge missioni di ricognizione e di supporto aereo ravvicinato alle forze alleate e afgane sul terreno, con piloti e specialisti proveniente dal 51° stormo di Istrana, dal 32° stormo di Amendola (Foggia) e dal 3° reparto manutenzione velivoli di Treviso.
Il task group “Astore” opera in teatro con aeromobili a pilotaggio remoto Predator RQ-1C del 32° stormo e svolge missioni di Isr (Intelligence, surveillance, reconaissance) a supporto delle forze alleate e afgane.
Entrambe le formazioni sono inquadrate nella Joint air task force dell’Aeronautica militare di stanza a Herat, la quale ha il compito di gestire gli assetti di volo assegnati al comando operativo Nato per l’Afghanistan che operano prevalentemente nella regione occidentale attualmente sotto la responsabilità della brigata alpina Taurinense.
Redazione