19 settembre 2012. Si è svolta ieri, presso la caserma “Emanuele Beraudo di Prolormo” di Grosseto, la celebrazione dei fatti d’arme di Isbuscenskij (Russia, 24 agosto 1942), per i quali il reggimento “Savoia Cavalleria” (3°) meritò la medaglia d’oro al valor militare.
L’episodio è consegnato alla storia quale ultima carica a cavallo contro truppe regolari d’Europa. Quest’anno, oltre al 70° anniversario della carica in terra russa, ricorrono i 320 anni dalla fondazione di “Savoia”.
Le “cravatte rosse” hanno voluto sottolineare gli eventi scandendo la cerimonia militare in due momenti significativi: l’inaugurazione di un monumento ai caduti della battaglia di Isbuscenskij e la consegna al 100° comandante di reggimento, colonnello Giovanni Cafforio, per mano del generale di brigata Antonio Bettelli, comandante della brigata aeromobile “Friuli”, di una targa commemorativa donata al reggimento dal Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, in occasione dell’anniversario dalla fondazione del reggimento.
Alla cerimonia sono intervenuti il prefetto di Grosseto, Marco Valentini, il sindaco Emilio Bonifazi, il vescovo, monsignor Franco Agostinelli ed altre numerose autorità civili e militari.
Redazione